Correre…
E invece guarda com’è strano il destino, di correre non ho smesso, anzi! Negli anni successivi ho continuato a correre e, modestamente, avevo raggiunto una bella forma…
Poi metti lo sport nuovo (avevo iniziato kung fu), vuoi la pigrizia, ho rallentato…smesso veramente mai…però le corsette diventavano sempre di meno e intanto i kg diventavano sempre di più….strana cosa, vero?!
Poi da qualche mese ho ripreso a correre…
Vabbè Massi arriva al dunque….che ce ne frega dei tuoi allenamenti e problemi di linea?
Avete mai fatto caso a come correre sia una metafora di vita bellissima?
Ad esempio, negli ultimi mesi ho scoperto che quando corri fai molta meno fatica se guardi in alto i tetti dei palazzi, le fronde degli alberi, il cielo…l’importante è tenere la testa in alto. Provare per credere…il sole ti batte dritto in faccia, senti il fresco del vento, apri gli occhi a nuovi orizzonti più lontani…e soprattutto sorridi al mondo…che magari ti guarda anche un pò con sospetto chiedendosi cosa cazzo ti ridi mentre corri e stai facendo una fatica bestiale!
Io mi sono alzato e guardo dritto avanti a me, a testa alta perchè sono orgoglioso di ciò che sono, fiero di ciò che faccio, contento per ciò che la vita mi fa conoscere ogni giorno…Sono grande, sono cresciuto. E’ una sensazione bellissima sentirsi sereni, svegliarsi la mattina col sorriso certi che quella che sta per iniziare sarà un’altra fantastica giornata. Non avete idea di come possano essere limitanti le aspettative!
La vita ti dona delle cose meravigliose, delle fantastiche possibilità di riscatto perchè tutte le esperienze della vita servono ad accrescere la consapevolezza di se stessi e tutto ciò avviene semplicemente se sai abbandonarti allo scorrere gioioso del fiume della vita. Gioia è imparare a vivere…correndo!
Eh si, queste sono le cose che penso correndo…ecco forse perchè non vincerò mai una maratona! Se pensassi a correre e basta forse sarebbe meglio!
E invece mentre corro ascolto la musica dal mio ipod e dal mio cuore…eh si, perchè mentre le canzoni e le note si accavallano nelle cuffiette, dentro sento un’armonia perfetta, come una dolce melodia in cui gli accordi di un pianoforte si confondono col suono armonico di archi mentre i colpi profondi della gran cassa tengono il ritmo dei passi, della corsa, della mia vita…perchè il mio cuore ha preso il suo ritmo ed un rock non può suonare piano…Il rock deve essere suonato al volume che serve!
E adesso che ho iniziato a correre sul serio, tutto intorno a me è luminoso, mi sento sereno e ottimista perchè ho imparato che sentiamo con il cuore, non con le orecchie, comprendiamo con l’intuizione, non con la mente. Ho imparato la sottile differenza tra stringere una debole mano ed incatenare un cuore, ho imparato che la vera libertà è essere liberi da pregiudizi, ho imparato a fidarmi di me stesso, ho imparato a costruire la mia vita con le cose che mi piacciono, ho imparato a leggere negli occhi di chi mi ama ed a difendermi da chi non è leale verso di me, ho imparato a non pretendere la perfezione ma a ricercare sempre il meglio per me e per gli altri, ho imparato a parlare con me stesso…e anche con gli altri perchè un’altra cosa che ho scoperto è che correndo in compagnia la strada sembra più corta!
Di questo viaggio porto con me molti souvenir e fotografie, sogni e ricordi di cose che ho conosciuto per tutta la vita e che ho chiamato con nomi diversi…le ho chiamate amante, padre, madre…le ho chiamate sole, stelle, mare e fiori…le ho chiamate amore, paura, gelosia e felicità…Ma mai, fino ad ora, ti ho chiamato me stesso…
pantaloncini, scarpe da ginnastica e cuffiette nelle orecchie….e via….di corsa….
RIDERE….RIDERE…
CHE BELLO SORRIDERE…. ESSERNE CAPACI,
CI RENDE DIVERSI….. RIDERE è COME RESPIRARE .. NE ABBIAMO BISOGNO….
RIDO QUANDO PENSO CHE POTEVA ANDARE PEGGIO, RIDO QUANDO QUALCOSA VA COME PENSAVO…. RIDO SE VEDO DEI BAMBINI CHE GIOCANO….
PENSO A QUANTO SONO SPENSIERATI…. RIDO GUARDANDO LE STELLE… PERCHè SONO CONTENTO DI POTERLE GUARDARE.. SORRIDO SE “VEDO” DOLCEZZA…
RIDERE RIDERE, NON è POI TANTO DIFFICILE… BASTA SOLO PENSARE CHE NE ABBIAMO LE CAPACITà
CI SI RIESCE… ANCHE QUANDO RIDIAMO DI NOI…. PER UNA GAFFE….
EH SI… RIDERE CI RENDE MIGLIORI E FELICI…. E SICURAMENTE RIDENDO ABBIAMO DA OFFRIRE ANCHE DI PIù A CHI CI STà VICINO….
HO IMPARATO A RIDERE E A SOGNARE…LA VITA VA PRESA NE TROPPO NE POCO SUL SERIO…RIDERE E VEDERE SEMPRE IL LATO POSITIVO…ESSERE FELICI A VOLTE ANCHE SENZA MOTIVO…IN FONDO CHE MALE C’è?
SI MUOVONO PIù MUSCOLI AD ESSERE ARRABBIATI CHE A SORRIDERE…Bè, IN FONDO SONO SEMPRE STATO UN TIPO PIGRO…
Silenzio
Che parole bisogna dire per dare felicità?
Bisogna dire amicizia? Bisogna dire concordia?
Bisogna dire anche libertà? O bisogna prenderti la mano?
Che parole bisogna dire per dare Amore?
Che parole bisogna dire per dare tenerezza?
Bisogna dire ti amo? Bisogna dire sempre?
Bisogna dire anche bambini? O bisogna prenderti la mano?
Che parole bisogna dire? Che parole?
E se non dico niente, se taccio?
Se ti guardo semplicemente
E se ti sorrido
Allora la mia mano prenderà da sola la tua
E tu sentirai queste parole
Nel mio silenzio
Ho imparato che a volte il silenzio dice molto più di mille parole, altre volte ci fa sognare, altre volte ancora fa male perchè vorremmo sentirci dire o dire mille parole…però ho imparato che a volte è utile stare in silenzio…e aver fiducia che la vita, quando desideri qualcosa, fa di tutto per fartela avere…
L’arte di essere felici si può imparare
Lei (Leonardo Vittorio Arena, professore di filosofia dell’Estremo Oriente all’Università di Urbino) parla di una felicità come stato mentale. E quindi alla portata di tutti. Ma allora perchè è così difficile raggiungerla?
La felicità non è un obiettivo da raggiungere ma un percorso. E’ complicato arrivarci perchè la si immagina come una metà, qualcosa che non si possiede. Ed è per questo che ci sentiamo frustrati, perchè la cerchiamo in qualcosa al di fuori di noi. Per esempio si identifica il raggiungimento della felicità con il possesso di un determinato bene. Ma abbiamo già tutto per essere felici.
Lei invita a cercare il “nostro tesoro nascosto”. Come?
La scoperta del tesoro nascosto che ha ispirato romanzi come “L’Alchimista” di Paulo Coelho parte sempre da una presa di coscienza: l’individuo si accorge che gli manca qualcosa. Di solito l’oggetto della ricerca non si conosce, ma si fanno vari tentativi fino a rendersi conto che la ricerca è il recupero di facoltà già possedute.
Oggi ci si lamenta moltissimo per quel che non si possiede mentre nel pensiero taoista l’ideale sembra l’accontentarsi di quel che si ha. Come si conciliano questi due opposti?
Accontentarsi non vuol dire non avere aspirazioni, desideri. Ma se uno non è una gru, non è che deve invidiare una gru. Un cavallo si lamenta perchè non viene valorizzato come gli altri della scuderia. Poi quando questi vengono mandati a combattere in guerra si accorge di essere molto fortunato.
In una delle storie un uomo viaggia tutta la notte per andare a trovare un amico ma poi, arrivato davanti alla sua porta torna indietro. Felicità è anche saper cambiare rotta?
Si, accorgendoci momento per momento quel che vogliamo davvero per noi stessi.
Sei come sei…e non c’è niente di meglio al mondo…
Era una delle solite catene che girano su internet…la storiella lo conoscevo già…però il finale è bello davvero e poi ci prende parecchio in questi giorni! Grazie…e un grosso bacione tesò…
Ti criticheranno sempre,
parleranno male di te
e sarà difficile che incontri qualcuno
al quale tu possa andare bene come sei.
Quindi
Vivi come credi.
Fai cosa ti dice il cuore …ciò che vuoi,
una vita è un’opera di teatro
che non ha prove iniziali.
Canta, ridi, balla, ama
e vivi intensamente ogni momento della tua vita,
prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi.
(Charlie Chaplin)
Si dice che:
“Ci vuole un minuto per notare una persona speciale,
un’ora per apprezzarla,
un giorno per volerle bene,
ma poi tutta una vita per dimenticarla”.
L’amore
Intanto volevo ringraziare tutti per le bellissime parole con cui avete commentato i miei ultimi post…qualcuno l’ha fatto pubblicamente, qualcuno in privato o a voce: sono contento che questi miei pensieri vi abbiano in qualche modo toccato l’anima, affascinato il cuore o trasmesso positività.
Sapete, in realtà penso che siamo tutti interconnessi come una grande rete che ci fa vivere, sentire e provare emozioni e sensazioni senza spazio e senza tempo…ciò che provo io, lo trasmetto a chi mi è vicino ed inevitabilmente ciò che prova il mio vicino lo provo anch’io…avete presente quando dormite in un letto matrimoniale (con chi?!?!? porcelloni!!! ) e avete freddo perchè vi siete scoperti? a chi non è mai capitato di tirare le coperte e lasciare al freddo la nostra dolce metà?! (vabbè io non faccio testo: sono un termosifone vivente! ) Ecco la rete delle emozioni è proprio così…siamo tutti uniti ed è inutile provare ad isolarsi, a scappare o fuggire perchè siamo insoddisfatti della nostra vita per poi ritrovarsi sempre allo stesso punto….quante volte ci è capitato di esser tristi perchè qualcosa ci è andata male? E in quei momenti che si fa? Bò, non lo so! Ognuno reagisce a modo suo, però secondo me è importante ricordarsi che l’emotività che mettiamo in circolo prima o poi ci torna indietro…e allora siamo un pò egoisti: facciamo del bene agli altri…così senza motivo! Solo per il gusto di farlo…”Perchè tutto l’amore che prendi un giorno lo ridai, quel giorno si diventa grandi o grandi non si è mai “….Se anche fossi riuscito a rendere migliore la vita di una sola persona, allora già sarebbero due vite ad essere migliori perchè lo sarebbe anche la mia….
C’è una canzone di Ligabue molto bella che fa..
“Metti in circolo il tuo amore
come quando dici “perché no?”
Metti in circolo il tuo amore
come quando ammetti “non lo so”
come quando dici perché no”
Ecco io penso che sia proprio così che funziona…poi qualcuno potrà anche provare a smentirmi…
“Da’ al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci: NON IMPORTA, DA’ IL MEGLIO DI TE”
L’amore, basta crederci per trovarlo
perchè l’anima gemella si nasconde in ogni cuore
ma se non credi nell’amore
non potrai mai trovarlo
nemmeno in cielo
o nella luce di un tramonto
perchè l’amore si trova in ogni cuore
perchè l’amore si moltiplica condividendolo
perchè l’amore è fine a se stesso…
L’amore per me è questo…e anche di più!
La bellezza…
Favola…
Vorrei essere il raggio di sole che
Ogni giorno ti viene a svegliare per
Farti respirare e farti vivere di me
Vorrei essere la prima stella che
Ogni sera vedi brillare perché
Così i tuoi occhi sanno
Che ti guardo
E che sono sempre con te
Vorrei essere lo specchio che ti parla
E che a ogni tua domanda
Ti risponda che al mondo
Tu sei sempre la più bella
Na na na na na na na na na…
questa voglio dedicare questo piccolo spazio ad una persona a cui voglio un gran bene e le auguro con tutto il cuore che ogni suo sogno non sia solo una favola…ma diventi realtà…
Tutto il resto è rumore bianco…
“E tutto quello che devi fare è metterti le cuffie, sdraiarti per terra e ascoltare il cd della tua vita, traccia dopo traccia, nessuna è andata persa, tutte sono state vissute e tutte, in un modo o nell’altro, servono ad andare avanti…
Non pentirti, non giudicarti, sei quello che sei e non c’è niente di meglio al mondo!
Pause, rewind, play….e ancora, ancora, ancora….non spegnere mai il tuo campionatore: continua a registrare, a mettere insieme i suoni per riempire il caos che hai dentro…..e se scenderà una lacrima quando l’ascolti, bè non avere paura! E’ come la lacrima di un fan che ascolta la sua canzone preferita…
Tutto il resto è rumore bianco…”
Domani ho l’ultimo esame all’università…ho studiato anche elettronica
e telecomunicazioni in questi cinque anni: so cos’è il rumore
bianco……è incredibile quanto sia simile a tutto ciò che ho
conosciuto nella mia vita…..ma questa, è un’altra storia!
Yes, I can…
Yes we can.
Si può fare.
Si può fare…si può cambiare…si possono realizzare i propri sogni…e soprattutto, si può credere!
Basta così….in questi giorni sono un pò emozionato!
Yes….I can….